In JUCLAS l'innovazione passa anche dalla nuova immagine aziendale, nata da un processo di revisione degli elementi visivi. Attraverso il restyling di JUCLAS, si vuole risaltare l’anima fortemente tecnologica che caratterizza l’azienda, realtà che da oltre 30 anni fonde l’innovazione con la tradizione, sviluppando impianti d’eccellenza per l’enologia e il settore del beverage.
A supportare questa evoluzione visiva di JUCLAS sono stati i professionisti del dinamico studio creativo Keeplin, di Verona.
Il team di Keeplin, ci racconta così il processo che li ha sapientemente portati a rendere visibile l’unicità di JUCLAS.
“Come coordinare visivamente un banner online, una brochure, uno stand fieristico e un’installazione artistica?
A volte basta un simbolo e un colore.
La comunicazione è ormai multi-canale, multi-formato, multi-disciplina e “multi” altro ancora.
La velocità di adattare la creatività a supporti e linguaggi differenti ormai impone di dotarsi di un’identità visiva agile e liquida che possa plasmarsi in diverse situazioni.
Questa è la differenza tra il restyling di un logotipo e la creazione di un brand. Questa è stata la scelta per JUCLAS.
Dopo un percorso di analisi e posizionamento è stato affidato a noi di Keeplin anche lo sviluppo del progetto di re-branding.
Il risultato è stato un processo di revisione e sintesi degli elementi visivi.
Il logotipo è stato completamente ridisegnato ad-hoc pulendo ogni simbolo superfluo e astratto, conferendo uno stile autorevole e moderno.
La lettera “J” è diventata il “lemma” identitario, grammatica base su cui costruire il meta-verso JUCLAS.
Aperta, internazionale, moderna; capace di essere lettera e segno grafico allo stesso tempo.
Questo semplice passaggio ci ha permesso di studiare pattern grafici, elementi strutturali capaci di coordinare e contaminare poi qualsiasi strumento di comunicazione. “J” come Journey “J” come JUCLAS.
Il colore è stato definito partendo dal pantone originario conferendogli una tinta più futurista e accattivante.
Un ulteriore tassello capace di creare un’infinità di possibilità.”
Keeplin